Le fiere e gli eventi dell’autunno 2022

Per non perdere l’allenamento, un autunno ricco di eventi enologici

Dopo una caldissima primavera, sia dal punto di vista climatico, sia da quello delle fiere ed eventi del vino ripartiti alla grandissima dopo gli svariati stop pandemici, è ora di tornare al giacchino da mezzastagione e di riprendere a degustare in giro per l’Italia.

L’autunno è da sempre tempo dei grandi appuntamenti del vino come Vini di Vignaioli o il mercato della FIVI a Piacenza. Accanto a questi però, ho notato negli ultimi giorni un comparire sempre più frequente di nuovi loghi, nuove associazioni o nuove forme per bere vino sano e giusto insieme.

Amici, osti, ristoratori, vignaioli stanno mostrando una incredibile fantasia nell’organizzare eventi e una straordinaria voglia di comunicare il perchè del vino, naturale soprattutto.

Per cercare di non perderne nessuno, ecco di seguito l’elenco delle manifestazioni che si terranno da qui a Natale, nella penisola e non solo. Come sempre è un elenco in via di aggiornamento, che può ampliarsi di giorno in giorno anche grazie alle vostre segnalazioni, che aspetto!

 

OTTOBRE 2022

 

Naturale Festival  – Milano 

31 settembre – 1 e 2 ottobre

La stagione pare aprirsi proprio nella mia città adottiva. Milano, nella location del Mare Culturale Urbano  nella zona Ovest della città con un festival di tre giorni tutto dedicato al naturale e alle sue declinazioni. In linea con lo spazio del Mare, storico centro di produzione artistica e culturale, la volontà degli organizzatori Burrostudio, Perimetro e il bistrot 28posti  è quella di ampliare il confronto sul tema del naturale portandolo dalla tavola alla tela, possiamo dire, o meglio dalla tavola a molti altri aspetti della nostra vita quotidiana. Che significato diamo oggi alla parola naturale?

Naturale Festival non sarà solo vino: infatti oltre ai ben 45 produttori presenti in degustazione, il programma prevede talk, workshop, musica, mostre fotografiche con l’intervento di vari professionisti – vignaioli, chef, panificatori, agronomi, botanici, designer, paesaggisti. Ognuno diverso, ognuno con il proprioknow-how, riuniti per un messaggio comune: la scelta del vivere e produrre “naturale”. Vi consiglio di andare sul sito e prenotare il biglietto, specialmente se foste interessati alle 2 cene a 4 mani organizzate sabato e domenica sera.

 

Bacio Etrusco – Lago di Bolsena

8-9 ottobre

Avete mai partecipato a un rave culturale in natura? Io no, e sto pensando che sia il momento di farlo. Soprattutto se l’occasione si presenta a casa di Jonathan Nossiter, sulle sponde del Lago di Bolsena. La Lupa: un luogo unico, pervaso dall’energia vulcanica dell’antico suolo etrusco e di quella odierna di sognatori e poeti come Jonathan e i ragazzi che lo sostengono. La Lupa è innanzitutto un Orto Vulcanico dove, lasciata da parte la carriera da regista, Jonathan ha voluto ripartire come agricoltore impegnandosi anima e corpo nel recupero attivo delle antiche varietà di pomodori e altri vegetali: un progetto complesso, a tratti politico, che vi ho raccontato qui. 

La Lupa è anche hub culturale e filosofico di una campagna che vuole essere polo multifunzionale del pensiero. Pensiero libero e vivo, solo se a contatto diretto con la natura, per questo il secondo fine settimana di ottobre, ospiterò un lungo rave dalle 12 dell’8 ottobre alle 18 del 9 ottobre con spettacoli artistici, attività agricole, yoga, esperienze culinarie e musica per tutta la notte. Il cibo sarà gioiosamente locale ed etrusco: gli ortaggi ancestrali dell’Orto Vulcanico La Lupa, cibo, vino e birra naturali locali.

Programma completo: qui Per info e pronotazioni (obbligatoria) scrivere entro il 5 ottobre a fattorialalupa@gmail.com 

 

Slow Wine 2023 – Milano

8 ottobre

Come l’anno scorso in collaborazione con la Milano Wine Week, l’8 ottobre – giornata di inaugurazione della MWW – torna nella location del Superstudio+ di Tortona la degustazione dedicata ai vini italiani segnalati e premiati dalla guida Slow Wine. I battenti apriranno alle 14 fino alle 20 e a fronte di un biglietto di 49euro (comprensivo di una copia della guida) sarà possibile assaggiare i vini Slow Wine in due modalità. Dalle mani del produttore, ne sono previsti circa un centinaio all’evento, e dalle mani dei sommelier Fisar a cui è affidata la gestione dell’enoteca regionale Slow Wine, per un totale di circa 1500 vini in degustazione. I biglietti sono limitati e nel caso qui trovate il link!

 

Consumando si impara – Padova

9 ottobre

Torna anche quest’anno la festa più veneta che ci sia, Consumando s’impara in Piazza della Frutta a Padova, organizzato dai ragazzi di All’ombra della Piazza, enoteca con ampia selezione di vini naturali della città. Dal mattino alla sera, oltre 60 vignaioli da tutta Italia accompagnati da cibo e musica fino al concertino finale. Qui il link alla locandina con un sacco di info per partecipare. E mi raccomando, una volta a Padova salvate qualche briciola di energia per visitare uno dei più grandi capolavori del nostro paese: la Cappella degli Scrovegni con il soffitto a botte dipinto da Giotto.

 

Vinilika – Pino d’Asti

23 ottobre

All’insegna della condivisione di vino e musica, nasce per volontà dell’associazione Formecanoniche la prima edizione di Vinilika nel piccolo comune di Pino d’Asti, noto per essere anche città natale di Luca Ferrero di Ca’delPrete, da me soprannominato il nuovo King of Freisa. Il programma della giornata – dalle 11 del mattino al tramonto – prevede vendita e scambio di vinili, acquisto di calici e\o bottiglie direttamente dai produttori tra cui Ezio Cerruti e Giulia Gonella, postazione radio e alcune mostre fotografiche. Nessun biglietto d’ingresso, nessuna prenotazione, eventualmente una libera donazione all’associazione. Un giro io lo farei…

 

Terre di Vite – Modena

22- 23 ottobre

Organizzato da Barbara Brandoli, Terre di Vite giunge quest’anno alla decina edizione che si svolgerà alla Villa Cavazza di Bomporto  di Modena. Dal sito dell’organizzazione: “A caratterizzare la decima edizione sarà il tema della Rinascita, inteso come volontà di lasciarci alle spalle un periodo difficile per tutti e come prospettiva positiva e costruttiva orientata ad un futuro più fluido. Un trait d’union che accomunerà i seminari, le degustazioni guidate, le mostre e le performances artistiche che animeranno le due giornate.”

Ed infatti le cose da fare nella due giorni modenese sono tantissime: oltre 150 produttori presenti da tutta Italia, seminari e convegni con nomi del calibro di Sangiorgi, Dinelli, Buscioni,  proiezione di docu-film (tra cui vi segnalo quello di Andrea Mignolo sulla storia di un vino dimenticato e re-inventato, il Marsala Pre-British) il tutto accompagnato da musica e food-truck di artigiani del cibo. Una fiera a cui non ho mai partecipato, ma che proprio per questo ho subito fissato nel mio calendario dei prossimi fine settimana. Magari ci si vede lì!

 

Orange Festival – Vienna

24 ottobre

Chi mi segue da un po’ sa che questi ultimi mesi sono stati caratterizzati da una leggera ossessione per i vini austriaci. Se ne bevono troppo pochi o piuttosto sempre gli stessi. Senza nulla togliere a nomi come Tschida o Gut Oggau che sono a dir poco strepitosi, ma credo l’Austria abbia molto di più da raccontare, ci siano molte piccole realtà da scoprire. Questa fiera organizzata a Vienna all’MQ Museums Quartier vedrà presenti alcuni vignaioli austriaci insieme a molti altri nomi europei con in degustazione i loro vini macerati o rifermentati. Può essere un punto di partenza per prendere confidenza con la regione o una buona occasione per visitare la città (io non ci sono mai stata) e poi spostarsi nelle vigne alla scoperta diretta del vino naturale austriaco. Una dritta? Contattate Florian di Quantum Winery.

 

Controatunno – Pavia 

29 – 30 ottobre

Una piccola, ma amatissima fiera. Ecco come inizia a raccontarmi Controautunno  Maria Crevani, una degli organizzatori. “Giunto quest’anno alla terza edizione. Interamente organizzato e gestito da volontari, il ControAutunno è una piccola festa del naturale, un’esperienza di consumo etico e sostenibile, un’occasione per conoscere o riscoprire vignaioli autentici e innovativi da tutta Italia. È un progetto collettivo e indipendente, strettamente legato ai valori e alla prassi del Circolo ARCI Radio Aut che lo ospita: solidarietà, antimafia, promozione di cultura dal basso, superamento delle logiche di mercato.”

Quest’anno saranno presenti una quindicina di vignaioli più alcuni produttori di sidro, l’elenco definitivo è in via di definizione, ma qui potete sbirciare chi ha partecipato l’anno scorso. L’ingresso è gratuito con tessera Arci (dai che ce l’abbiamo tutti da qualche parte) ed include alcuni assaggi, altrimenti acquistabili tramite gettone. Una bella occasione per conoscere più da vicino il territorio dell’Oltrepò pavese, tanto danneggiato da una politica agricola aggressiva e consumistica, e per visitar Pavia con la sua meravigliosa Certosa.

Per chi parte da Milano vi ricordo che – tempo permettendo – si può arrivare a Pavia in bici lungo il Naviglio. E’ fattibile, ce l’ho fatta io!!

 

Vini di Vignaioli – Fornovo di Taro

30 ottobre – 31 ottobre

Ragazzi, Vini di Vignaioli, dopo l’ultima edizione del 2021 a Varano de Melegari (qui la mia esperienza) torna a Fornovo, nella sua patria natia come mi ha raccontato l’organizzatrice Christine Marzani in questa simpatica intervista dell’anno scorso.

La fiera che più di tutte custodisco nel cuore, come primaunicaedinimitabile. Proprio così, scritto tutto attaccato, perchè c’è voluto coraggio oltre vent’anni fa a organizzarla, a crederci, a sopportare le difficoltà e i salti di corrente sotto a quel tendone umido che è però manifesto di un pensiero forte, stabile ed indipendente. Fornovo è più di una fiera, è un ritrovo per gli amici di una vita ed è un rito di iniziazione obbligatorio per tutti i neofiti del vino naturale, ricordo ancora molto bene la prima volta nel 2019 in cui ho partecipato!

Quindi non resta che seguire gli aggiornamenti sulla pagina instagram dell’organizzazione. Potrebbero esserci delle sorprese! Ah, rassegnatevi, anche quest’anno pioverà.

 

NOVEMBRE 2022

The New Old World – Londra

31 ottobre – 1 novembre

Organizzato dall’importatore Newcomer Wine, questa fiera che animerà la notte di halloween londinese è dedicata a quelli che Peter definisce “The New Old Word Wines”. Quei produttori – inizialmente austriaci, poi piano piano da tutto il vecchio mondo – che stanno superando i tradizionali canoni di antico e moderno, creando vini personali e innovativi. Vini rinnovati e ritrovati. L’appuntamento è a pochi passi dalla fermata Temple per assaggiare i vini di oltre 60 produttori provenienti da tutta Europa e cogliere l’occasione per assaporare la scena del vino naturale inglese.

 

V. A. N. – Roma

5 – 6 – 7 novembre

Cosa significa V.A.N.? V come Vignaiolo, A come Artigiano e N come Naturale. Queste le tre parole che cuciono insieme gli intenti di 27 cantine che nel 2022 hanno scelto di associarsi nell’impegno di produrre vini totalmente naturali, nel pieno rispetto della vita della terra, delle piante e dell’uomo. La prima “uscita pubblica” è a Roma, primo fine settimana di Novembre, presso la Città dell’Altra Economia a Testaccio, con oltre 300 tipologie di vino naturale, cresciuto e maturato secondo una filosofia di pura sostenibilità ambientale. Non solo degustazione, ma anche mercato, con la possibilità di acquistare le bottiglie di “vino spontaneo”.  I biglietti sono online al sito dell’associazione, ma acquistabili anche direttamente sul luogo dell’evento. Invece, per gli operatori di settore e stampa è riservata la possibilità di accredito, nella sola giornata di lunedì 7 novembre,  tramite la compilazione del modulo al link sul sito. Le premesse sono ottime, gli intenti virtuosi, non resta che fare un salto per chi si trova in zona e raccontarmi com’è andata. Per chi come me non ce la farà ad esserci, previsti nuovi incontri V.A.N primaverili a Verona!

 

Vini Selvaggi – Sannicandro di Bari

12-13-14 novembre

In attesa del tradizionale ritrovo a Roma a marzo 2023, la terza edizione di Vini Selvaggi – Fiera Indipendente dei Vini Naturali si svolgerà a metà novembre a Sannicandro di Bari, un tranquillo centro agricolo vocato per la produzione dell’olio d’oliva, in cui troneggia l’imponente Castello Normanno-Svevo che ospiterà la nuova edizione della fiera.

Si comincia sabato 12 con l’evento di inaugurazione in cui sarà possibileacquistare bottiglie e sorseggiare vini selezionati dalle Enoteche di Vini Selvaggi e partecipare alla proiezione di due documentari a tema vino. ll primo “Call It Amber”, sulla storia degli orange wine, presentato da Valter Kramar del ristorante Hisa Franko, il secondo “Pre-British: il Marsala prima del Marsala” di Andrea Mignolo, per immergersi nelle vicende di uno dei vini italiani più dimenticati, ma che ora vede una nuova primavera.

Il programma prosegue con i banchi di degustazione nelle giornate di domenica e lunedì, dove sarà possibile degustare i vini in assaggio di vignaioli provenienti da tutta Europa, ma anche produttori di sidri artigianali, Vermouth, Gin ed altre bevande prodotte con la stessa sensibilità. La lista dei produttori è in lavorazione!

 

Terra e Libertà \Critical Wine\ – Genova

12 – 13 novembre 2022

E se il meridione chiama, in questo weekend di metà novembre, il settentrione risponde, in particolare la Liguria. Torna nel LSOA Buridda di Genova la fiera più resistente e dissidente che ci sia, quella di Critical Wine, un gruppo informale nato nel 2005 con lo scopo di promuovere e divulgare il pensiero di Luigi Veronelli, sostenendo le piccole produzioni contadine e favorendone l’incontro con le realtà urbane.

Oggi il Critical è istituzione per tutti i vignaioli indipendenti (e anche un po’ ribelli al sistema, che ci piace). Perchè il vino è gusto, convivialità, socialità, ma anche politica, impatto sociale sulle attuali e future generazioni: al Critical non si beve per dimenticare, ma pensare. Ad un futuro migliore, soprattutto, che passi dall’uomo e dall’agricoltura sana. Dopo due anni di stop pandemico e una versione light in primavera, questo è il primo vero Critical Wine al grido di “Torniamo a brindare insieme”.

Qui il link agli orari, il prezzo anche quest’anno è fisso a 5 euro con la novità però dell’invito a “portare il bicchiere da casa” per ridurre gli sprechi e contenere le spese.

 

The Wine Revolution – Sestri Levante

13-14 novembre

Visti i resoconti entusiasti di chi ha partecipato alle precedenti edizioni, ho già preso ferie per non perdermi The Wine Revolution, quest’anno alla quinta edizione. Come vola il tempo. Commenti entusiasti dicevo, sia da parte dei produttori sia dei visitatori, e credo basti buttare un occhio su google alla voce “Ex Convento dell’Annunziata, Baia del Silenzio” per capire il perchè. Dove si può trovare una location più suggestiva di questa piccola baia ligure di Sestri Levante dove degustare domenica e lunedì oltre 70 produttori tra Italia e Estero?

E chissà che l’occasione della visita a TWR non sia la volta buona in cui fare un giro a “casa” di Matteo Circella alla storica trattoria Brinca, meta già leggenda nel misterioso entroterra ligure, comune di Nè.

 

Vinnatur – Venezia

13-14 novembre

Torna con un’edizione straordinaria autunnale Vinnatur, la storica associazione di vignaioli naturali che si riunisce tradizionalmente in primavera negli stessi giorni del Vinitaly. La città scelta per novembre 2022 è – per la prima volta – Venezia. Scelta oltre che bellissima, anche fortemente simbolica se pensiamo che proprio a Venezia il movimento del vino naturale ha mosso i suoi primi passi in Italia grazie al lavoro sottile e costante di alcuni grandi osti illuminati. Per due giorni, dalle 10 alle 18, oltre sessanta vignaioli si riuniranno nel Convento di San Francesco della Vigna che deve il suo nome alla presenza di un vigneto (oggi di glera e malvasia, anticamente anche teroldego), il più esteso della città di Venezia appartenente alla famiglia Ziani nel 1200.

I biglietti sono acquistabili online e per raggiungere l’evento vi consiglio di utilizzare il treno, scendendo alla stazione di Santa Lucia il Convento è raggiungibile con una indimenticabile passeggiata in una delle città più affascinanti d’Italia (altrimenti si comunque optare per una fermata di vaporetto).

 

La Terra Trema – Milano

25-26-27 novembre 

Dopo lo stop volontario dell’edizione 2021 a causa delle restrizioni COVID che trovavano poca corrispondenza nei valori che da sempre animano questa manifestazione (per chi non ricordasse, lascio il link!), LaTerraTrema torna quest’anno al grido di “Vieni tempesta”.

Come comunicato sulla loro pagina instagram, la data del ritrovo più indipendente che ci sia è anticipata a fine novembre (di solito si teneva nei primi giorni di dicembre, qui i miei appunti sull’edizione 2018), confermato invece il luogo dell’evento, il Leoncavallo di Milano, spazio pubblico autogestito. In attesa di aggiornamenti, mi sento già parte di questa nuova tempesta politica e culturale, è tempo di ripartire, ma diversi e cambiati.

 

RAW WINE – Berlino

27 Novembre

Una bella carrellata di vignaioli internazionali e una capitale tutta da scoprire? RAW Berlin, non mi viene in mente nulla di meglio. Qui trovate la lista dei produttori, veramente interessante anche per paesi meno “bevuti” in Italia come Israele, Polonia, Croazia, e po giusto per dire 18 produttori georgiani, altrettanti se non di più austriaci. Molto bene, quasi quasi tornerei a farmi ospitare dalla mia amica Anna Lai di Mezzacantina per goderci vinelly e avventure insieme, ma non essendomi possibile passate voi a salutarla e a contenere la sua nostalgia per l’Italia! Inoltre, il Raw quest’anno è ospitato nel Markthalle Neun dove sono andata proprio in occasione del piccolo festival Prosit! a inizio settembre e dove sempre quella super donna di Anna Lai gestisce il suo corner BBQ con vini naturali alla spina.

 

Mercato dei FIVI – Piacenza 

26-27-28 Novembre

Come ogni autunno, torna il mercato della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti con le sue file chilometriche di appassionati e carrelli (qui il link alle prevendite che possono farvi saltare un po’ la coda). Perchè non c’è dubbio: dato il grandissimo numero di espositori presenti e la possibilità di acquisto diretto a prezzo di cantina, vale sempre il viaggio nell’area expo di Piacenza.

Certo, come spesso si discute, essere FIVI non è sinonimo di essere vignaioli naturali, l’associazione infatti non impone disciplinari produttivi agli iscritti, ma essere FIVI significa occuparsi della propria filiera produttiva in maniera pulita e sostenibile dal campo alla bottiglia (qui il link del manifesto). E già è tantissimo. Io spero di riuscire a tornare a fare un salto dopo un paio d’anni di stop.

 

Vino al Vino – Montegrotto (PD)

27-28 Novembre

Una cosa è certa, i veneti non sono secondi a nessuno in tema di fare festa. E di questo si tratta parlando di Vino al Vino che, citando il Marione nazionale (Soldati, ovviamente), vuole essere una piccola occasione conviviale – aperta a tutti, non solo operatori – di assaggio e relax nella splendida Villa Draghi, in località Montegrotto terme. Per questa prima prova generale 2022 tutto parte dalle menti, mani e calici di Alimentari Enoteca Marsiglio e All’Ombra della Piazza. L’appuntamento è doppio, domenica e lunedì, quindi difficile trovare scuse per i locals per non andare. I biglietti sono in vendita online così non vi sbattete con le file e  vi godete subito i vini di produttori italiani, francesi, tedeschi e sloveni. E alle 19 tutti a casa? Ma certo che no, l’ho detto che sono veneti e sanno fare vesta. Terrazza della villa aperta fino alle 22 per il “dopo-fiera”.

 

 

DICEMBRE 2022

Tell Me Wine – Verona

4 dicembre (3 dicembre, masterclass)

Alle porte del ponte dell’Immacolata, è ancora il Veneto a farsi sentire con un nuovo evento-manifestazione legato al vino naturale e ai suoi interpreti principali, i vignaioli. Sono più di 50 i vignaioli da tutta Italia – da nord a sud, isole comprese – che si ritroveranno domenica 4 dicembre dalle 11 alle 20 – nell’incantevole location del ristorante panoramico Amen di Verona per dare vita brindando insieme alla prima edizione di Tell Me Wine (info e biglietti qui). Degustazione divertimento e non solo, anche di approfondimento e formazione. Il giorno antecedente Tell Me Wine infatti, sabato 3 dicembre, sempre da Amen, è possibile iscriversi alla masterclass tenuta da Sandro Sangiorgi (info e biglietti qui) giornalista, grande narratore del vino e fondatore di Porthos racconta. L’appuntamento è pomeridiano dalle 15 alle 18 per degustare una batteria di vini alla cieca insieme a Sandro e conoscere un “nuovo approccio al vino”.

 

Vini di Vignaioli – Parigi

11-12 Dicembre

Manca ancora qualche mese per l’attesissimo ritorno di Vini di Vignaioli a Parigi, seconda casa per l’organizzatrice Christine Marzani che proprio nella Ville Lumiere ha gestito per anni insieme al marito il ristorante italiano L’Appennino. Manca ancora qualche mese, ma le prevendite sono già aperte e visto i costi di una trasferta a Parigi sotto Natale io inizio a guardare i voli.